i colori della voce cosa sono e come usarli

Pubblicato il: 16/04/2022

Categoria: crescita personale

Nel mio articolo sull’importanza di saper parlare bene in pubblico (che puoi leggere qui) ho volutamente dato poco spazio all’importanza della voce.

Questo della voce, è un argomento a cui va dato uno spazio tutto suo, data la rilevanza.

Avendo recitato e cantato per più di vent’anni, la voce è stata il mio strumento e ho dovuto, per ovvie ragioni, sapere tutto su come utilizzarla al meglio.

Il palcoscenico è stato un laboratorio perfetto dove poter verificare e applicare ogni lezione.

Scatenare una qualsiasi reazione nel pubblico che ti sta ascoltando è molto difficile.

Non si tratta solo di sapere a memoria quello che vuoi dire, o dirlo in dizione perfetta.

C’è di più.

Devi saper usare i colori della voce.

 

I colori della voce: cosa sono?

 

Nel 2013 (due anni prima che morisse) ho avuto l’immensa fortuna di seguire il seminario di Ciro Imparato FourVoiceColour, durante il quale mi si aprì un mondo nuovo: quello dei colori della voce.

A prescindere dalla bravura e dalla competenza di Ciro, si è trattato per me di un vero e proprio salto quantico perché ciò che lui diceva era la concretizzazione di un mondo, di un concetto a cui, fino a quel momento, non avevo saputo dare forma.

In ogni momento della vita in cui dobbiamo relazionarci con gli altri e non necessariamente dobbiamo essere sul palcoscenico, la nostra voce è il mezzo con cui noi “arriviamo” a loro.

Ancora prima del concetto, di ciò che vogliamo dire, agli altri arriva il “colore” della nostra voce ed è quello che fa sì che il nostro pubblico venga catturato o meno.

Imparare ad utilizzare il colore della voce in modo corretto è di fondamentale importanza sempre, sia che lavoriamo a contatto con il pubblico, che dobbiamo tenere conferenze o meeting o anche sia che dobbiamo fare una dichiarazione d’amore.

È un modo di presentarci e di rendere credibile ciò che stiamo dicendo.

La voce è un elemento fondamentale della nostra vita perché ci rappresenta, è lo strumento che le altre persone usano per misurare la nostra credibilità.

Quante volte ascoltando qualcuno abbiamo pensato “Si, ma c’è qualcosa in quello che dice che non convince…”. Questo succede perché la voce non riesce a tradurre i pensieri nel modo giusto.

È attraverso la voce che le persone credono in noi.

 

Quali sono i colori della voce

Ciro Imparato ha reso magistralmente il concetto.

I colori della voce sono 4+1:

  • Gialla = Simpatia = sorriso
  • Verde = Fiducia = cuore
  • Blu = Autorevolezza = mente
  • Rosso = Passione = pancia
  • Grigia e nera = Monotonia, tristezza, aggressività

 

Voce Gialla

Il miglior esempio per pensare a questo tipo di voce è quello dello speaker radiofonico.

Esprime simpatia, cordialità, freschezza, disponibilità verso il prossimo.

La voce gialla è il sorriso, quello che ti immagini sul viso della persona che ti sta parlando al telefono.

Ma sorridere non basta soprattutto nel mondo del lavoro.

Servono un volume medio-alto a cui andrà associato il sorriso, un tono alternato alto-basso a seconda di quello che volete dire, un tempo frizzante quasi veloce che indichi allegria e divertimento ed infine pause brevi per dimostrare che siamo coinvolti nel discorso.

La voce gialla va utilizzata per i momenti di simpatia o quando si sta entrando in contatto con qualcuno, è poco consigliato utilizzarla spesso onde evitare di passare per una persona poco seria.

Il colore della voce da scegliere passato il momento simpatico il verde.

Voce Verde

Con la voce verde si genera fiducia, empatia:, è la voce del cuore.

Abbiamo avuto il primo approccio generando simpatia e ora si va oltre cercando di stabilire un contatto fondato sull’empatia.

Per capire quale è la voce verde pensiamo al tono della nostra voce quando dobbiamo chiedere scusa sapendo di essere in torto.

Per la voce verde servono un volume medio-basso, un tono basso che riveli la nostra serenità, un tempo lento, tranquillo e delle pause esitanti.

La voce verde è come il prezzemolo, può essere utilizzata in ogni ambito della nostra vita dalla famiglia al lavoro, soprattutto in ogni circostanza in cui si vuole raggiungere un accordo basato su valori comuni.

Questi due primi colori di voce sono assolutamente necessari prima di passare alla voce blu.

Voce Blu

La voce blu è la voce dell’autorevolezza.

Bond. James Bond”: questa citazione racchiude il senso di questo colore di voce.

Una voce calma, pacata, sicura, autorevole ma gentile.

È la voce che usiamo quando siamo sicuri di ciò che diciamo, quando parliamo di dati oggettivi.

È la voce che viene più utilizzata sul luogo di lavoro ed è anche quella peggio utilizzata.

Perché si crede, erroneamente, che per essere credibili e autorevoli basti parlare in modo secco, scandendo le parole perfettamente ed esprimendo grande sicurezza.

Sì, quello è il modo, ma senza dare atto di essere anche persone empatiche si potrebbe passare solo per arroganti che vogliono imporre la propria autorità sugli altri.

Autorevolezza è diverso da autorità.

Per questa voce serve un volume medio-alto, un tono basso, un tempo medio e delle pause nette sospensive.

Quando usare la voce blu? Ogni volta che vogliamo affermare la nostra autorevolezza ed esprime sicurezza.

Voce Rossa

Con la voce rossa esprimiamo entusiasmo, coinvolgimento, calore umano.

Questo è tra i colori della voce quello che rivela una maggiore intimità con le persone con cui stiamo parlando perché fondamentalmente è caratterizzata dalla mancanza di controllo e assume sfumature diverse a secondo della voce da cui proviene, se gialla, verde o blu.

Siamo così coinvolti ed entusiasti quando utilizziamo questa voce che il volume è alto, il tono è medio-alto, il tempo è veloce e le pause praticamente non esistono anzi abbiamo un ritmo incalzante.

Ovviamente è impossibile utilizzare questa voce fingendo di essere coinvolti!

Voce grigia-nera

Questa è la voce della noia, dell’apatia, della tristezza, del malumore.

È il colore della voce che viene utilizzato per esempio dai call center.

Quella che ti fa venire voglia di scappare a gambe levate dalla persona che ti sta parlando.

A volte quando la comunicazione tra due o più persone non funziona, dipende poco da ciò che si dice o si fa ma più da ciò che si evita di dire o fare.

È la voce che qualcuno potrebbe utilizzare per esempio per raccontare cose bellissime ed entusiasmanti cercando di darsi un tono e fingendo che quelle sono la normalità per lui/lei.

Questa è la voce del tutto sbagliato. E non va mai utilizzata.

 

A cosa serve migliorare la voce?

Sono assolutamente convinta che da ora in avanti, dopo aver letto queste chicche sul colore della voce, presterete molta più attenzione durante la prossima conversazione.

Prestare attenzione alla voce di chi ci sta parlando è assolutamente importante e diventa anche divertente una volta capito il gioco.

Di primaria importanza però, se si vuole avere successo nella vita, è capire come utilizzare la nostra voce, lo strumento più potente che abbiamo per mostrare agli altri chi siamo.

Imparare ad utilizzare correttamente la voce è necessario per

  • Stabilire un contatto
  • Intrecciare relazioni
  • Chiudere contratti
  • Far comprendere il nostro messaggio
  • Catturare l’attenzione

Inoltre, la voce ha una frequenza che arriva direttamente al cervello ed ha quindi il potere di calmare o eccitare anche le nostre emozioni.

Un utilizzo consapevole dei colori della voce aiuta a migliorare la propria vita.

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"Non si è ciò che si è per quello che si scrive, ma per quello che si è letto.”
J.L. BORGES

Scrivere è una passione. Ho sempre scritto da che ho memoria, poesie, temi e canzoni quando ero piccola e poi i copioni per il teatro e poi i racconti nel mio primo blog e i pensieri su Facebook... non smetto mai. Scrivo anche quando fisicamente non lo faccio.

Scrivere è terapeutico, è sviscerare i tuoi pensieri più profondi, dargli vita vestendoli di parole e sperare di regalare emozioni a chi poi li leggerà.

Che se poi fosse un sorriso, sarebbe il più grande successo a cui aspirare!