Un forte stress emotivo prolungato nel tempo può causarci anche disturbi di salute. Scopriamo alcuni rimedi per combatterlo in modo efficace
Lo stress emotivo può influire sulla salute? È accertato.
Come dice il dott. Levine dell’Università di Pittsburgh, “Quando le persone sono stressate, si ammalano. Potrebbe essere un raffreddore o un herpes labiale, che si manifestano perché il sistema immunitario non può sopprimere il virus”.
Presso questa università, infatti, si sono condotti studi scientifici proprio riguardo a questa tematica.
Alcuni volontari si sono sottoposti all’inoculazione del virus del raffreddore: quelli tra loro che stavano passando un periodo di forte stress si sono ammalati più rapidamente e pesantemente di chi, invece, stava vivendo un momento tranquillo. Ma quali sono le sue cause e come si manifesta lo stress?
Quali sono le cause dello stress?
Diversi fattori convergono nel determinare situazioni di stress emotivo:
- difficoltà personali (ad es. conflitti familiari, solitudine, difficoltà economiche, preoccupazioni per il futuro);
- problemi sul posto di lavoro (ad es. conflitti con i colleghi, lo svolgimento di lavori estremamente duri o insicuri, o un posto di lavoro precario);
- relazioni problematiche (con amici, parenti, partner);
- altre importanti cause (ad es. violenza, malattia, mancanza di opportunità economiche, progetti mancati, incidenti).
Tutto ciò che non rientra nella zona di comfort è, solitamente, un possibile fattore di stress.
Fare in modo o meno che questi fattori diventino effettivamente cause oggettive che ci portano a stare male dipende da noi, dalla nostra predisposizione mentale e dalla nostra consapevolezza a riguardo.
Prevenire è meglio che curare, si diceva.
Cosa provoca lo stress?
Ricordiamoci che il termine “stress” indica uno stato di tensione o può definire una situazione in cui si percepisce una minaccia alla nostra sopravvivenza fisica, mentale o emotiva.
Tutti, indiscriminatamente, affrontiamo situazioni più o meno stressanti.
Problemi più gravi come la violenza domestica, ma anche problemi minori come il cambio di lavoro.
Un livello normale di stress è anche positivo perché ci spinge ad affrontare determinate tematiche, trovare soluzioni e migliorare.
Quando invece il livello di stress emotivo che stiamo vivendo oltrepassa i limiti e permane per un lungo periodo, ecco allora che il nostro corpo comincia a consumarsi.
Il cortisolo, che viene prodotto naturalmente in quantità limitate nei periodi di stress “buono” e la cui produzione viene presto interrotta non appena ritorniamo ad un livello emotivo normale, durante questi lunghi periodi di forte stress “cattivo” viene prodotto in continuazione.
L’iperproduzione di questo ormone fa in modo che tutto il corpo si setti in modalità “allarme”. Il cervello, quindi, invia a tutti gli organi l’ordine di limitare le proprie funzioni a favore di una situazione di emergenza che, teoricamente, dovrebbe durare meno di quello che in realtà durerà.
Quali sono i sintomi di un forte stress?
Ne consegue che nessun organo funziona più come dovrebbe e, quindi, si avvertono vari sintomi dovuti allo stress, come:
- Mal di testa;
- Dolori muscolari;
- Mal di schiena;
- Mancanza di appetito;
- Senso di costrizione;
- Mal di stomaco;
- “Groppo” alla gola;
- Rabbia;
- Insonnia;
- Stanchezza ingiustificata;
- Depressione;
- Difficoltà nella concentrazione;
- Cambi repentini d’umore.
Quali sono le conseguenze dello stress a lungo termine?
Come già detto un livello normale di stress è benefico, ma quando la situazione perdura e lo stress diventa cronico, allora può essere la causa dell’insorgere o del peggioramento di seri problemi di salute, tra i quali:
- Problemi di salute mentale, come depressione, ansia e disturbi della personalità;
- Malattie cardiovascolari, comprese malattie cardiache, ipertensione, ritmo cardiaco anormale, attacchi di cuore e ictus;
- Obesità e altri disturbi alimentari;
- Problemi mestruali;
- Disfunzioni sessuali, come l'impotenza e l'eiaculazione precoce negli uomini e la perdita del desiderio sessuale negli uomini e nelle donne;
- Problemi di pelle e capelli, come acne, psoriasi ed eczema, e caduta permanente dei capelli;
- Problemi gastrointestinali, come reflusso, gastrite, colite ulcerosa e colon irritabile.
Quali sono i rimedi per lo stress?
Già nel mio articolo ho dato molte informazioni su come affrontare e prevenire lo stress emotivo.
Qui, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, voglio consigliare alcune soluzioni per le manifestazioni fisiche dello stress.
- Orticaria/Sfoghi vari: se, ovviamente, non sono causate da allergie conosciute o punture di insetti, oltre alle cure canoniche si possono utilizzare gli oli essenziali. I più efficaci sono, nell’ordine: camomilla, lavanda, melissa e sandalo. Anche bagni freddi o cubetti di ghiaccio possono essere d’aiuto;
- Aumento/calo di peso: il cortisolo altera la capacità del corpo di elaborare lo zucchero nel sangue e cambia il modo in cui metabolizzi grassi, proteine e carboidrati, il che può portare ad aumento o perdita di peso. Se questo non è imputabile a cure particolari o altri fattori oggettivi, differenzia i pasti, diminuisci le dosi, aggiungi spuntini sani a metà mattina e pomeriggio, bevi molta acqua e fai una passeggiata in più;
- Mal di testa: se il dolore alla testa è costante e non dipende da patologie, predisposizioni o altre cause a te note, puoi intervenire, oltre che con i farmaci di uso comune, applicando oli essenziali sulle tempie (olio di lavanda o di menta piperita), rimanendo al buio per qualche tempo ed evitando di guardare tv/smatphone/tablet etc;
- Crampi allo stomaco: anche qui c’è da capire se sono causati da fattori oggettivi (cibi piccanti, indigestione, intolleranze...) oppure no. Nel caso, una tisana calda di zenzero può aiutare, così come camomilla e menta piperita (puoi anche utilizzare l’olio essenziale diffondendolo con un diffusore o annusando il profumo).
Anche un cucchiaio di aceto di mele è indicato per neutralizzare il mal di stomaco. Troppo forte? Mescola un cucchiaio con una tazza d'acqua e un cucchiaino di miele e sorseggia lentamente. Anche la classica borsa di acqua calda può essere un valido aiuto in questo caso;
- Raffreddore costante: impara ad usare gli integratori allo zinco soprattutto quando sei sano o aumenta i cibi che lo contengono (carne rossa, crostacei, lenticchie, ceci, fagioli, noccioline, semi, latticini, uova), ovviamente se non sei allergico o intollerante a qualcuno di questi. Gli oli essenziali utili in questo caso sono quelli di cannella, menta piperita, eucalipto, geranio, limone, timo, origano.
Puoi optare anche per dei gargarismi con acqua salata:
- Fai bollire o scaldare l'acqua e lasciala raffreddare finché non sarà tiepida o a temperatura ambiente. Mescola 1/2 cucchiaino di sale con 250 ml di acqua tiepida;
- Porta l'acqua salata nella parte posteriore della gola e fai i gargarismi per circa 10-30 secondi, in modo che sciacqui la bocca e la gola;
- Ripeti la procedura da 2 a 4 volte.
- Confusione/deconcentrazione: prenditi una pausa. Trova un posto tranquillo e abituati a respirare in modo ritmico ma costante, concentrandoti solo sul respiro. Cambia il focus, ascolta musica. Aumenta l’assunzione di vitamina B6. Dormi di più. Mangia cioccolato fondente che, oltre ad aiutare la concentrazione, è anche un ottimo alleato per l’umore;
- Caduta di capelli: se la causa è diversa da quella medica (chemioterapia o altre cure debilitanti), devi prima di tutto portare pazienza. I capelli sono un campanello d’allarme molto importante ma così come cadono in momenti di forte stress, così smettono di cadere quando ci rilassiamo.
- In questo caso l’aloe vera è un’alleata: puoi applicare il gel di aloe vera puro sul cuoio capelluto e sui capelli alcune volte alla settimana o usare shampoo e balsamo che contengono aloe vera. Anche gli integratori di ginseng possono favorire la crescita dei capelli stimolando i follicoli piliferi.
- Un altro alleato è il succo di cipolla: se riesci a sopportarne l’odore, puoi frullare alcune cipolle e spremerne il succo. Applicalo sul cuoio capelluto e sui capelli e lascialo in posa per almeno 15 minuti. Quindi, prosegui con lo shampoo. Preferisci un rimedio più…profumato? Prova con l’olio essenziale di rosmarino o geranio: mescola 3 gocce di olio essenziale in un olio vettore (8 gocce), come l'olio di argan o l'olio di jojoba, e massaggialo sui capelli e sul cuoio capelluto prima di risciacquare. Puoi farlo un paio di volte a settimana.
Le cause dello stress, come abbiamo visto, possono essere moltissime.
Per fortuna, esistono anche molte altre soluzioni per combattere lo stress emotivo.
La principale, però, resta quella di imparare a prendersi cura di se stessi e, magari, di passare del tempo con gli amici e con le persone a cui si vuole bene.